NEL PAESE DELLE PULCETTE +attività

"Nel pese delle pulcelle" di Beatrice Alemagna è stato il mio primo libro preso dalla mia amica Monica, nella libreria Dragomanno. Era una libreria, purtroppo ora chiusa, piccola e molto fornita.
La libreria era accanto alla chiesa e quando suonavano le campane era inutile tentare di parlare. Era una cosa ridicola, ma lo scampanare riempiva di ilarità l'aria. 
Comunque, questo meraviglioso albo è stato amore a prima vista: il libro ha delle belle dimensioni, una copertina cartonata spessa e robusta, una dimensione adatta per leggere la sera prima di dormire, da esporre ai bambini in ascolto, da tenere sul comodino...insomma è perfetta.
La storia è apparentemente semplice, ma semplicemente complicata. Tratta di un tema sempre molto attuale e difficile da trattare: le differenze tra le persone che divengono caratteristiche positive solo quando si è aperti alla diversità e all'accettazione. 
La tecnica usata nella illustrazione è SUPERLATIVA. Tessuti, cuciture, lana cardata, passamanerie, non pompon e ricamo fanno di questo libro una capolavoro. Non è l'unico titolo di Beatrice con queste caratteristiche, ne sono poi nati altri tre, ma il primo "nel paese delle pulcelle" è sicuramente il mio preferito.
Dopo la lettura, ho dato ad ogni bambino un cartoncino, colla e tanti "acchiappacolori" le pezzuole che acchiappano il colore in lavatrice. 
Ho chiesto ad ogni bambino di riproporre una parte della storia che li aveva colpiti...la maggior parte ha amato il finale dove tutte le pulcelle si sentono a proprio agio, ognuno con le proprie particolarità.



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